Locandina ottobrata alla SAF

OTTOBRATA ALLA SAF: giornata dedicata al Corpus Chartarum Italicarum

Il Corpus Chartarum Italicarum è al centro del secondo incontro di “Ottobrata alla SAF”. Nel corso del seminario sono in programma gli interventi di Alessandra Fucini, collaboratrice ICPAL, sul tema “Il Corpus Chartarum Italicarum e la Collezione Pio Amori”; “L’Analisi ottica del Corpus Chartarum Italicarum” è il focus proposto da Mauro Missori, ricercatore CNR. Infine, Giulia Festa, ricercatrice CREF, affronterà il tema “Spettroscopia e Machine Learning per lo studio di beni librari”. L’evento sarà moderato da Lorenzo Teodonio, fisico collaboratore ICPAL.
Il Corpus Chartarum Italicarum (CCI) è una raccolta di carte italiane costituitasi presso l’attuale ICPAL nei primi anni quaranta del secolo scorso, ovvero sin dalle origini del Regio Istituto di Patologia del Libro. Il Corpus illustra la produzione cartaria italiana e il suo utilizzo come supporto della memoria scritta dalla metà del XIII secolo sino ai giorni nostri.

GLI INTERVENTI

  • Alessandra Fucini, collaboratrice ICPAL
    Il Corpus Chartarum Italicarum e la Collezione Pio AmoriIl Corpus Chartarum Italicarum (CCI) rappresenta oggi una tra le più notevoli raccolte di carte italiane per quantità e importanza comprendendo alcune tra le prime carte realizzate a Fabriano, quando i cartai apportarono significative modifiche alla struttura e all’aspetto dei fogli prodotti in ambito arabo-ispanico. Nel 2016 è stata resa disponibile online, per l’ICPAL, la piattaforma web per la gestione e la consultazione dei dati e delle immagini del CCI e nello stesso anno il sito è entrato a far parte del portale Bernstein – The memory of paper e al momento consta di oltre 600 iscritti tra studiosi, studenti e ricercatori. Nel 2023 la piattaforma, alloggiata nel portale della ditta Informinds che ha collaborato alla sua realizzazione, è passata in totale gestione all’Istituto. Il presente report è incentrato su due aspetti del Corpus: la varietà delle Collezioni che lo compongono e la particolarità della raccolta delle filigrane della straordinaria Collezione Pio Amori. I nuovi studi hanno permesso di comprenderne il “ruolo” fondamentale avuto nella creazione del Corpus Chartarum Italicarum.

 

  • Mauro Missori, ricercatore CNR
    Analisi ottica del Corpus Chartarum Italicarum

 

  • Giulia Festa, ricercatrice CREF
    Spettroscopia e Machine Learning per lo studio di beni librari

 

Modera Lorenzo Teodonio, fisico collaboratore ICPAL

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INFO – Ingresso gratuito su prenotazione all’indirizzo ic-pal.comunicazione@cultura.gov.it, con richiesta di indicare gli incontri scelti, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico. Prenotazioni entro le ore 12.00 del giorno precedente l’incontro. Si prega di attendere conferma via email.

 

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