Antonio Tarasco

Antonio Tarasco è Direttore generale Archivi dall’8 gennaio 2024. In precedenza ha ricoperto l’incarico di Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero della cultura (dal 10 novembre 2022 al 7 gennaio 2024), Vice Capo di Gabinetto del Ministro per il Sud e la coesione territoriale (dal 28 marzo 2022 al 22 ottobre 2022). Dopo aver conseguito l’abilitazione scientifica nazionale di professore associato di Diritto amministrativo (giugno 2015), è divenuto nella stessa disciplina professore ordinario abilitato (marzo 2018), giudizio riconfermato, all’unanimità della commissione, nel giugno 2023. Avvocato (nel 2001), dottore di ricerca presso la Seconda Università di Napoli e specialista (con lode) in Diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione (nel 2003), è stato dal 2007 al 2010 ricercatore (a tempo indeterminato) di Diritto amministrativo nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università “Federico II” di Napoli, ruolo dal quale si è dimesso nel 2010 per assumere le funzioni dirigenziali presso il Ministero della cultura dove si è occupato di assunzioni e mobilità, controlli ispettivi, gestione e finanza dei musei, istituti e fondazioni culturali, diritto d’autore. Come ricercatore e professore aggregato, ha insegnato anche Diritto amministrativo presso la Facoltà di Architettura e la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università degli studi di Napoli “Federico II”.

Dopo aver insegnato presso la Pontificia università gregoriana di Roma, insegna dal 2014 Legislazione dei beni culturali nel corso di laurea magistrale in “Conservazione e restauro dei beni culturali” dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario del Ministero della cultura e, dal 2023, nell’Università degli studi di Salerno. Nell’ambito di diversi Master post lauream, ha insegnato Diritto amministrativo presso le Libere università di Roma (LUISS) e Bari (LUM), nonché nell’Accademia di belle arti di Lecce e Roma, nelle Università «La Sapienza», «Tor Vergata», «Roma Tre», «Suor Orsola Benincasa», di Salerno, di Catania, e nel Master della Business School del Sole 24 ore. Nell’ambito delle attività di valutazione di Pubbliche amministrazione, dal 2020 è stato componente di Organismi indipendenti di valutazione della performance e, per conto dell’Agenzia nazionale di valutazione universitaria della ricerca (Anvur), del Gruppo di esperti della Terza missione universitaria.

Dal gennaio 2023, è Commissario straordinario dell’Istituto italiano per la numismatica; in precedenza è stato Commissario straordinario della Fondazione Toti Scialoja e consigliere d’Amministrazione dell’Accademia di belle arti di Napoli. È componente del Comitato scientifico della rivista “Arte e Diritto” di cui dirige l’Osservatorio sull’Ingegneria culturale; del Master in “Legislazione e contenzioso delle opere pubbliche. Rup, progettazione ed esecuzione, CCT” presso l’Università “E-Campus”; della rivista (di fascia A) “AmbienteDiritto.it”; del Consiglio del Master di II livello in “Management, promozione, innovazione tecnologiche nella gestione dei beni culturali” istituito presso il Dipartimento di Economia aziendale dell’Università degli studi di “Roma Tre”.

È, inoltre, referee della rivista “Diritto dell’economia” (di fascia A). È autore di oltre cento saggi di diritto pubblico e amministrativo in materia di fonti del diritto, beni e attività culturali, procedimento amministrativo, giustizia amministrativa, controlli, ineleggibilità e incandidabilità, sovranità popolare. Tra questi: Il patrimonio culturale e le sue immagini. Diritto, gestione e nuove tecnologie (a cura di, Editoriale Scientifica, 2022); Diritto e gestione del patrimonio culturale (Laterza, 2021, IV rist.); Il patrimonio culturale. Concetto, problemi, confini (Editoriale Scientifica, 2019); Il patrimonio culturale. Modelli di gestione e finanza pubblica (Editoriale scientifica, 2017); Corte dei conti ed effetti dei controlli amministrativi (Cedam, 2012); La redditività del patrimonio culturale. Efficienza aziendale e promozione culturale (Giappichelli, 2006); Commentario al Codice dei beni culturali e del paesaggio (a cura di, con G. Leone, Cedam, 2006); Beni, patrimonio e attività culturali: attori privati e autonomie territoriali (Editoriale scientifica, 2004); La consuetudine nell’ordinamento amministrativo. Contributo allo studio delle fonti non scritte (Editoriale scientifica, 2003). Per l’Enciclopedia Treccani, ha curato nel 2020 le voci “Patrimonio culturale” e “Paesaggio”.

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